Più divorziati, più poveri

La crisi economica che ha investito gli Stati Uniti fa salire sensibilmente il numero degli americani che vive in condizione di povertà, diventati 43,6 milioni, (14,3% della popolazione), rispetto ai 39,8 milioni del 2008. Si tratta del terzo anno consecutivo di aumento della povertà. I dati, relativi al 2009, pubblicati dal U.S. Census Bureau  attestano un aumento di quasi quattro milioni, ovvero un americano su sette,  delle persone che vivono in condizioni considerate di bisogno.?? La soglia ufficiale di povertà per una famiglia di quattro componenti, nel 2009, era di 21.954 dollari (16.120 euro). Negli Stati Uniti il reddito medio familiare e’ intorno ai 49mila dollari.

La recessione cha ha colpito gli Stati Uniti nel dicembre 2007, non è l’unica causa dell’aumento del tasso di povertà. Lo studio, “Marriage: America’s Greatest Weapon Against Child Poverty”, scritto da Robert Rector e pubblicato dal Think Tank The Heritage Foundation, mette in evidenza l’incidenza dei divorzi sullo stato dell’economia.

Basandosi sui i dati dello U.S. Census Bureau relativi al 2008, Robert Rector fa notare che il tasso di povertà per i genitori single con figli negli Stati Uniti era del 36,5%. Un dato smisurato se paragonato al 6,4% delle coppie sposate con figli. Crescere in una famiglia con genitori sposati, quindi, fa scendere  le probabilità dei figli di vivere in uno stato di bisogno economico di circa l’80%.

Le prospettive non sono incoraggianti. Secondo lo studio di Rector, il tasso di matrimonio è in celere declino negli Stati Uniti. Nel 1964, il 93% dei figli nati negli Stati Uniti era nato da coppie sposate.?? Nel 2007 lo era il 59%.?? Sempre secondo lo studio, il 7,7% delle nascite extramatrimoniali negli Stati Uniti nel 2008, riguardava donne minori di 18 anni. Tre quarti riguardava invece donne tra i 19 e i 29 anni.?? Nel 2008, sono stati 1,72 milioni i bambini nati al di fuori del matrimonio.

 I costi per le casse dello Stato non sono indifferenti. Nell’anno fiscale 2010, sono stati spesi più di 400 miliardi di dollari in assistenza per le famiglie a basso reddito con figli. Tre quarti di questi aiuti economici sono andati a famiglie con un solo genitore.?

Non solo Usa. Anche l’Europa  sono in aumento i genitori single. Secondo i dati pubblicati da Eurostat (istituto statistico dell’Unione Europea), mentre nel 1990 il numero delle nascite al di fuori del matrimonio toccava il 17,4%, nel  2008 si è arrivati  al 35,1%.