Non profit
Apre la mensa dei poveri più grande d’Italia
Grazie al sostegno di Enel Cuore
Grazie alla onlus di Enel è stata realizzata la nuova mensa nella “Cittadella del Povero e della Speranza” della Missione di Speranza e Carità, a oggi l’unica struttura in Italia ad offrire i 3 pasti giornalieri. È stata inaugurata ieri a Palermo. La nuova mensa si estende su una superficie di 600 mq, è dotata di 250 posti a sedere e può garantire la distribuzione di 1.200 pasti al giorno: 400 a colazione, 400 a pranzo, 400 cena.
L’opera è stata resa possibile grazie al sostegno di Enel Cuore (131 mila euro) alla Missione di Speranza e Carità che svolge attività di accoglienza e assistenza, formazione e integrazione a favore delle persone che vivono in condizioni di povertà e di disagio, italiani e stranieri, la maggior parte dei quali provenienti da paesi in guerra.
La Missione di Speranza e Carità opera a Palermo attraverso tre comunità: due destinate all’accoglienza maschile e una all’accoglienza di donne e mamme con bambini. Delle tre Comunità, la “Cittadella del povero e della speranza” è stata realizzata in una parte dell’ex caserma dell’Aereonautica Militare di via decollati. Qui grazie a importanti lavori di ristrutturazione sono stati ricavati negli anni 6 dormitori che ospitano circa 700 persone, un ambulatorio medico, un dormitorio per ammalati, un magazzino vestiario e uno di viveri, 4 celle frigo, una cucina, un panificio, una sartoria e lavanderia, un laboratorio per fabbri e saldatori, una piccola falegnameria ed altre attività artigianali. Oggi con l’apertura della nuova mensa è stata posta una nuova pietra dell’opera che proseguirà nei prossimi mesi con la costruzione di una chiesa, di un laboratorio di ceramica e un’alula per l’insegnamento della lingua italiana. Con questo intervento Enel Cuore ribadisce, nell’anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’esclusione sociale, il suo impegno per contrastare il disagio delle persone che vivono ai margini della società. A specifici progetti sulla povertà la Onlus di Enel ha destinato infatti tra il 2009 e il 2010 circa 3,7 milioni di euro.
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