Cultura

Il Papa chiede a Bush una globalizzazione solidale

Ma tanto e' stata puntuale la lista delle urgenze espressa dal Papa, altrettanto generica la risposta di Bush

di Gabriella Meroni

Una globalizzazione solidale che non sostituisca gli antichi muri con le linee divisorie tra ricchi e poveri, la cancellazione del debito dei Paesi poveri, la promozione del dialogo e della pace, la difesa della vita dal concepimento alla fine naturale senza indulgenze a ogni novita’ che le biotecnologie rendono oggi possibile. Sono alcuni dei grandi temi raccomandati dal Papa al presidente Bush durante la parte ufficiale della visita che il Presidente americano gli ha reso oggi a Castelgandolfo. Giovanni Paolo II ha ricordato al suo ospite la grande tradizione americana a servizio del diritto e della liberta’ a cui gli americani devono attingere ancora per regolare la globalizzazione con giustizia. Tanto e’ stata puntuale la lista delle urgenze espressa dal Papa, altrettanto generica la risposta di Bush che ha puntato a sottolineare i grandi meriti storici e morali del Papa e a sostenere genericamente il richiamo a un atteggiamento compassionevole verso la poverta’.


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