Cultura

G8: Agnoletto condanna blitz polizia

"Non avevano un mandato. Sono stati violati i diritti costituzionali". Notizie raccolte da Carlotta Jesi alla conferenza stampa di Vittorio Agnoletto

di Gabriella Meroni

Una sospensione dei diritti costituzionali, una reazione rabbiosa, un’ingiustificabile mattanza. Così il portavoce del Genoa Social Forum, VIttorio Agnoletto, commenta l’assalto della polizia che nella notte è penetrata nella scuola Diaz, una di quelle che il Comune di Genova aveva concesso ai manifestanti per dormire e organizzare un centro stampa. “Quello che hanno fatto viola la Costituzione e ci riporta all’America LAtina degli anni Venti”, ha detto Agnoletto. “Sono entrati qui senza mandato e hanno massacrato le persone. Ora dicono che il sangue era dovuto a ferite pregresse, ma io sono medico e il sangue fresco lo riconosco. Le armi? Io non le ho mai viste”. Agnoletto ha poi lanciato un appello a quanti vivono nella via dell’aggressione, o a quanti si trovassero a passare di lì con una macchina fotografica o una videocamera, perchè consegnino il materiale fotografico e filmato allo stesso Gsf. “Amnesty International dovrebbe aprire un’inchiesta su questo episodio”, ha aggiunto Agnoletto, “la cui responsabilità ricade interamente sul governo Berlusconi e sul ministro Scajola”.


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