Formazione

A scuola per non divorziare

La prima laurea all'università di Ajman per diventare mamme. Contro divorzi e baby-sitter straniere

di Martino Pillitteri

Buone madri si nasce o si diventa? Per saperlo non  è necessario fare un figlio. Basta frequentare un corso di laurea presso la Ajman University of Science and Techology  negli Emirati Arabi, il primo ateneo al mondo ad offrire un corso di laurea di quattro anni in “Professione Madre”.

Il corso, che inizia il 3 ottobre, è diviso in 3 parti con un costo di 5mila euro annui. La prima approfondisce i diritti legali, civici e islamici delle donne celibi e quelle sposate; la seconda parte è focalizzata su materie più “casalinghe” come corsi di cucina, decorazioni della casa e personal fitness. All’educazione dei figli è dedicata la parte finale del corso.

Il know- how post laurea delle future laureate sarà spendibile presso corti di tribunali e organizzazioni specializzate in adozioni, separazioni, affidamenti. Ma sarà soprattutto un investimento per il bene della società.  Come ha fatto notare il rettore dell’università Nizar Al Ani al quotidiano di Dubai The National, non solo il tasso dei divorzi negli Emirati, con il 40%, è il più alto nel mondo arabo, ma l’80% delle famiglie affida i loro figli  in media a due maid straniere, in particolare dalle Filippine, Indonesia, Shri Lanka e Bangladesh «Questi problemi sono risolvibili» ha detto Al Ani «se si danno alle ragazze gli strumenti utili a formare delle famiglie in salute».

Che dire? Per una volta i problemi nel mondo arabo non riguardano l’interferenza straniera. Anche per gli evoluti e moderni Emirati Arabi è la donna a dover risolvere il problema dell’aumento del tasso di divorzio e dalla diminuzione del tasso di natalità (sceso da 5,7 figli per donna trent’anni fa a 2,56 l’anno scorso). Peccato che una volta di più, anche coloro che vedono nella carriera l’unica via d’uscita per non diventare mamma non hanno più scampo. La cultura del procreare per il bene della famiglia e della soceità è entrata anche negli atenei. Con buona pace di scieicchi e intellettuali à la page.


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