A due passi da Roma, tra l’aeroporto, i centri abitati di Fregene e Focene, esistonoa una macchia bellissima, un tassello di foresta, una piccola zona umida e un ambiente agricolo ancora intatto. Stiamo parlando dell’Oasi di Macchiagrande e Vasche di Maccarese, meravigliosi patrimoni naturali tra i più importanti della Riserva naturale statale del Litorale romano e sicuramente i più significativi per la tutela e la conservazione della natura tipica della fascia costiera tirrenica. Nonostante le attività antropiche e le grandi opere di bonifica dei secoli scorsi, le aree occupate dalle Oasi del WWF hanno mantenuto una varietà di ambienti naturali, caratteristici quanto fondamentali per la conservazione della flora e fauna. I circa 310 ettari comprendono un’insieme di habitat, quali la macchia mediterranea retrodunale, la zona umida, il bosco mediterraneo e igrofilo, la pineta e diversi campi incolti. Altissimo è anche il valore ambientale per la ricchissima presenza di avifauna per cui le Oasi rappresentano importanti quanto rare zone di svernamento e punti di sosta durante le migrazioni. In autunno è facile avvistare centinaia di uccelli tra cui anatre, limicoli, aironi, rapaci e moltissimi passeriformi che trovano in questi siti gli ambienti più adatti e idonei per l’alimentazione. Passeggiare nell’Oasi, lontano dal caos cittadino, significa entrare con tutti i sensi a contatto con la natura: ascoltare i numerosi canti degli uccelli, trovarsi di fronte ad una testuggine, o nelle tracce rivelatrici della presenza di animali più elusivi come la volpe, l’istrice e l’allocco. In primavera ed estate si possono odorare le piante aromatiche della macchia quali il rosmarino ed il mirto, e osservare un’esplosione di colori delle corolle delicate dei cisti rosa e bianchi e, con la fortuna che aiuta i più curiosi, imbattersi in una preziosa orchidea spontanea. Il bosco a leccio, tra i più estesi della costa romana, rappresenta un mondo incontaminato, dove c’è silenzio e tranquillità per tante specie animali che vi hanno trovato gli habitat idonei e funzionali alla loro sopravvivenza. Le Oasi WWF di Macchiagrande e Vasche di Maccarese costituiscono oggi una realtà importante non solo per la conservazione e la tutela della biodiversità, ma anche per l’educazione ambientale e per la storia stessa del territorio. Ricoprono un ruolo fondamentale per lo sviluppo di un turismo sostenibile, per la divulgazione di una migliore consapevolezza tra la popolazione sulle tematiche e problematiche ambientali e per lo sviluppo della ricerca scientifica all’interno delle zone umide poiché rappresentano una miniera di informazioni per tantissime discipline naturalistiche, rappresentando da sempre un laboratorio all’aperto per molti ricercatori. Per tale ragione sono molteplici le attività didattiche e le visite guidate: attraverso laboratori tematici svolti da esperti biologi e naturalisti, sarà possibile conoscere gli intimi segreti della nostra bella natura e le peculiarità tipiche di questi delicati ecosistemi, tra i più ricchi di biodiversità.Francesco Marcone
