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Mantova, incontro per incontro
Da oggi fino al 12 settembre il Festivaletteratura. Gli appuntamenti da non perdere
di Redazione
Ci sarà anche Michela Murgia, fresca vincitrice del Premio Campiello, tra gli ospiti della quattordicesima edizione del Festivaletteratura di Mantova che si apre mercoledì 8 settembre alle 16 con il tradizionale saluto in piazza delle Erbe. Filo d’Arianna del Festival, che si concluderà domenica 12 settembre, sarà il tema del confronto culturale: l’amore per la lettura, il desiderio di scoprire nuove appassionate rappresentazioni del mondo.
Nei cinque giorni della kermesse sono in programma oltre 200 incontri ravvicinati con gli autori, reading sotto le stelle, colazioni con i premi Nobel, spettacoli, concerti, installazioni artistiche. Il Festivaletteratura è ormai un appuntamento fisso e obbligato per chi ama la lettura o per chi è semplicemente curioso e sa di poter incontrare scrittori, musicisti, attori per le vie e le piazze della città. Anche la quattordicesima edizione si annuncia come un’abbuffata di libri e personaggi. Il tutto nella location straordinaria del centro storico di Mantova, tutto isola pedonale e pieno di stupendi palazzi dal Rinascimento all’Ottocento.
Come è ormai tradizione da sempre, Mantova affianca figure di prestigio internazionale accanto ad autori meno noti, il cui successo editoriale è ancora a venire.?La capacità di riconoscere e apprezzare scrittori ancora periferici nel mondo editoriale viene a Festivaletteratura da un attento lavoro di ricerca e dalle segnalazioni che arrivano al Comitato Organizzatore da una rete diffusa e aperta di amici che partecipano alla costruzione del Festival lanciando idee e nomi. È grazie a questa rete capillare se il Festival riesce a costruire ogni anno un programma capace di sorprendere e di far compiere al pubblico nuove scoperte. Herta Müller, per fare un esempio, è solo l’ultimo caso di un’autrice destinata a larga fama che l’anno scorso, un mese prima del conferimento del Nobel, si aggirava per le strade di Mantova ancora semisconosciuta.
Scritture Giovani
Quest’anno, in controtendenza rispetto a ogni logica sensazionalistica, Mantova mette al primo posto “Scritture Giovani”, il progetto che ha già avuto tra i suoi protagonisti scrittori come Valeria Parrella, Davide Longo, Flavio Soriga, prima della loro consacrazione editoriale. Protagonisti di questa nuova edizione sono Dora Albanese, Catrin Dafydd, Stefania Mihalache e Clemens Setz. A questa serie di incontri con autori tutti da scoprire si affianca un cantiere di orientamento al mondo dell’editoria e delle professioni legate alla scrittura, destinato a giovani aspiranti scrittori al di sotto dei 27 anni. Torneranno poi a Festivaletteratura il portoghese David Machado e il gallese Cynan Jones, che grazie al progetto mantovano hanno trovato un editore italiano.
Grandi nomi
Non mancheranno poi a Festivaletteratura 2010 i grandi nomi della letteratura internazionale. Come i premi Nobel Vidiadhar S. Naipaul e Séamus Heaney o l’autore di spy-story Frederic Forsyth, il poeta e narratore statunitense Edmund White e lo scrittore per ragazzi Tony Ross; oltre a John Berger, Joseph O’Connor, Azar Nafisi, Hanif Kureishi e Lizzie Doron. Torna inoltre a Mantova lo scrittore israeliano Amos Oz, di cui verrà ripercorsa in tre incontri l’intera opera, divisa in “storie di sé”, “storie di coppia”, “storie del villaggio”.
Infine, tra gli autori italiani, spiccano i nomi di Niccolò Ammaniti, Mauro Corona, Marcello Fois, Antonio Franchini, Margherita Hack, Valerio Magrelli, Bianca Pitzorno, Giusi Quarenghi, Paolo Rumiz, Domenico Starnone, Federico Taddia, Andrea Valente, mentre per la prima volta arrivano a Mantova Francesco Abate, Stefano Levi Della Torre, Michela Murgia, Francesco Recami, Mario Sala Gallini, Gustavo Zagrebelsky.
In allegato il programma completo della manifestazione.
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