Economia

Il Pil di Fitoussi (e di Barilla)

Presenterà il nuovo Bcfn Index che misura il benessere delle persone. Stilata la classifica dei Paesi

di Lorenzo Alvaro

Bene per salute e stili di vita, meno per istruzione, welfare, famiglia e società. L’Italia si piazza solo al settimo posto tra i 10 Paesi (gli altri sono Spagna, Grecia Francia, Germania, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone) presi in considerazione dal Bcfn Index, nuovo indice di misurazione del benessere delle persone che sarà presentato domani a Cernobbio dall’economista francese Jean-Paul Fitoussi, membro dell’advisory board del Barilla Center for Food & Nutrition.
Il risultato per il nostro Paese risulta un po’ più lusinghiero se confrontato con quello degli Usa, che si piazzano penultimi seguiti solo dalla Grecia. Dietro di noi anche la Spagna mentre a guidare la classifica è la Svezia. Sul podio salgono Danimarca e Giappone, seguono la Francia, il Regno Unito e la Germania. Nell’ambito delle ricerche in corso da tempo per affiancare al Pil un indice più capace di misurare il benessere effettivo di un Paese, il Bcfn Index elaborato dal Centro sostenuto dalla Barilla introduce una serie di nuovi fattori quali le scelte e i consumi alimentari, gli stili di vita e l’insorgenza di patologie.

 

I punteggi della classifica

In testa appunto la Svezia con 7,23 punti, seguita dalla Danimarca con 6,88 punti. Il Giappone e’ terzo con 6,61 punti, seguono, con un punteggio simile, la Francia (5,90 punti), il Regno Unito (5,81 punti) e la Germania (5,57 punti). L’Italia, settima con 4,85 punti, e’ davanti alla Spagna (4,51 punti). Gli Stati Uniti occupano la penultima posizione della classifica, davanti soltanto alla Grecia (ultima con 3,29 punti), con un punteggio di 3,88 punti.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA