Famiglia

G8: si comincia

Si stanno riunendo in diverse parti della città i diversi cortei. Le prime tensioni a Piazza Paolo Novi

di Riccardo Bagnato

Si parte. Giornata della disobbedienza, come l’ha proclama il Genoa Social Forum. La riunione, anzi le riunioni sono sei. A migliaia sono ormai a Piazza Kennedy dove si incontrano Pink March, Attac, Coalizioni europee, Kasseler Bundis e Globalize Resistance. Clima festoso e scherzoso: ognuno ha con sé i numeri degli avvocati, molti lo hanno tatuato sulle braccia. Altro punto di raccolta e’ a Piazza Carigliano e Piazza Dante (Attac, Arci, Rifondazione comunista, Fiom, Lila, Tavola della Pace, UDS, UDU e Jubilee South), mentre a Piazza Paolo da Novi si sono incontrati i Cobas e il Network diritti globali che si stanno dirigendo verso al zona rossa e dove si registrano le prime tensioni (diretta radio su Radio Gap).
Infine due ritrovi assai diversi fra loro: al Campo sportivo Carlino, dove ieri sera la pioggia che ha battuto fino alle 23 ha ridotto il campo impraticabile anche per chi voleva dormire. Qui si incontrano Tute bianche, Giovani comunisti, No Global Rage, Greek Comitee, H.E.M / Euskial Herrial. Mentre a Boccadasse si sono incontrati la campagna per la remissione del debito e i Missionari.

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