Famiglia
G8: 60mila migranti per le vie di Genova
Ingenti misure di sicurezza per un popolo pacifico e multietnico. Dal nostro inviato
di Paul Ricard
E’ iniziata a Genova, tra ingenti misure di sicurezza, la prima, grande manifestazione degli antiglobalizzatori. Almeno quarantamila di manifestanti, tra i quali rappresentanti di molte comunita’ straniere (la
manifestazione e’ stata indetta per sostenere politiche di immigrazione ”aperte” – ndr) sono partiti da Piaza di Sarzana, vicino alla zona portuale, per terminare in Piazza Kennedy dove la manifestazione si concludera’ con un comizio. a marciare, tra la folla di giovani dei centri sociali, ma anche delle tante sigle che aderiscono al Gsf anche personaggi come l’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio ed il prete Don Vitaliano Della Sala.
“Privatizzano la ricchezza, globalizzano la miseria”, “I buoni vanno in Paradiso, i cattivi dove vogliono”, questi alcuni degli striscioni portati in piazza per manifestare contro il prossimo arrivo dei grandi della terra. Al centro del corteo vi erano, anche, gli striscioni delle diverse comunita’ di stranieri che vivono nel nostro paese come quello dei tunisini, dei curdi, dei russi.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.