Non profit

Accettati gli aiuti indiani

Grazie alle pressioni Usa Islamabad riceverà da Nuova Delhi 5 milioni di dollari

di Lorenzo Alvaro

Le pressioni Usa hanno avuto il loro peso e il Pakistan, alla fine, ha accettato i cinque milioni di dollari in aiuti che l’India aveva offerto a sostegno della popolazione colpita dalle peggiori alluvioni degli ultimi ottant’anni. «Posso dirvi che il governo del Pakistan ha deciso di accettare l’offerta indiana» di cinque milioni di dollari in aiuti, ha detto il ministro degli Esteri pachistano Shah Mahmood Qureshi a margine di una speciale riunione dell’Assemblea generale dell’Onu di New York dedicata al Pakistan. «Non è una questione politica», ha detto Qureshi facendo sue le parole usate dall’amministrazione Usa per convincere il Pakistan. «Il ministro degli Esteri indiano, Krishna mi ha telefonato a Islamabad e mi ha espresso il suo dolore e le sue condoglianze per la perdita di vite umane, offrendo assistenza al Pakistan», ha aggiunto.

Qureshi, che si trova appunto a New York per partecipare alla sessione speciale che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha voluto dedicare al Pakistan, ha ringraziato Krishna, il governo indiano e il primo ministro Manmohan Singh per il suo gesto molto “positivo”. «È stato molto apprezzato dal Pakistan e lo riconosciamo. Il primo ministro Manmohan Singh ha chiamato il premier Gillani e si sono confrontati anche su come affrontare l’evolversi della crisi delle alluvioni in Pakistan”, ha aggiunto il capo della diplomazia di Islamabad. “Credo che l’iniziativa dell’India sia molto ben accolta e cercherò di portare avanti nuovi progetti con la mia controparte in modo da costruire la fiducia reciproca tra i due Paesi», ha detto Qureshi.

 


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