Welfare
Nuovo sbarco nel leccese
In diciannove, arrivati a vela, fermati appena dopo lo sbarco
Dciannove cittadini extracomunitari, appena sbarcati sulla costa salentina, sono stati rintracciati e fermati da militari della Guardia di Finanza di Lecce, dai carabinieri e da agenti della Polizia di Stato. I migranti sono stati accompagnati nel centro “Tonino Bello” di Otranto dove sono state loro prestate le cure sanitarie ed alimentari. Alle operazioni di ricerca hanno collaborato il Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme Gialle di Bari e del Gruppo Aeronavale di Taranto.
I finanzieri della Sezione Operativa Navale di Otranto, nelle prime ore della notte, hanno intercettato a un miglio a largo di Castro, una barca a vela di quindici metri condotta da due soggetti di nazionalità greca ed irachena che, poco prima, in località ‘Porto Badiscò aveva fatto sbarcare i migranti.
I conducenti dell’imbarcazione, una volta individuati e scoperti dai finanzieri che hanno abbordato il veliero, sono stati arrestati e condotti nel carcere leccese di Borgo San Nicola. È stata immediatamente avviata una ricognizione della zona interessata allo sbarco, che ha consentito, al momento, di rintracciare i 19 stranieri. Sono in corso da parte delle Fiamme Gialle, in collaborazione con le altre Forze di Polizia, le rituali procedure di identificazione.
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