Cultura

Lettera aperta al Ministro dell’interno

Il Centro studi per la pace: le forze dell'ordine siano formate e addestrate alla conoscenza e all'uso dei valori e delle tecniche della nonviolenza.

di Redazione

Lettera aperta al Ministro dell’Interno

Proposta che gli appartenenti alle forze dell’ordine siano formati e
addestrati alla conoscenza e all’uso dei valori e delle tecniche della
nonviolenza.

Egregio signor Ministro,
rinnovo a lei la proposta che gia’ avanzai al precedente governo: che nel
percorso formativo e di aggiornamento di tutti gli appartenenti alle forze
dell’ordine sia prevista la formazione e l’addestramento ai valori e alle
tecniche della nonviolenza.

In altri paesi, e localmente anche nel nostro, simili esperienze formative
sono gia’ state sperimentate con successo. E’ evidente la loro utilita’ ed
importanza sia formativa che applicativa.

In Italia vi sono gia’ straordinarie esperienze e competenze di formazione
alla nonviolenza che potrebbero essere valorizzate in tal senso; esperienze
e competenze presenti sia in ambito universitario, sia negli enti di servzio
civile, sia in varie altre istanze istituzionali ed associative.

La esorto pertanto a voler prendere in cosiderazione la proposta che con
specifico provvedimento normativo la formazione e l’addestramento ai valori
ed alle tecniche della nonviolenza diventi bagaglio culturale ed operativo
di quanti sono impegnati nel garantire la sicurezza pubblica e
nell’assistenza ai cittadini fin nelle situazioni piu’ difficili.

Distinti saluti,

Peppe Sini
responsabile del “Centro di ricerca per la pace” di Viterbo

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.