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Interrogazione parlamentare sui controlli Inps
Amalia Schirru e altri deputati del Pd chiedono al ministero del Lavoro di fare chiarezza sulle visite di verifica
di Redazione
È firmata da Amalia Schirru e altri 8 deputati del Pd (Bellanova, Gnecchi, Codurelli, Mignoli, Mattesini, Froner, Lulli e Vico) l’interrogazione parlamentare (Atto Camera 5-03232 ) presentata nella seduta n.352 che ha lo scopo di “ interrogare il governo sui ”falsi invalidi”, su quante siano le visite di verifica effettuate nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010 e per quali patologie, quale sia il numero dei cosiddetti «falsi invalidi» e quali siano i costi e relativi risparmi per lo Stato”.
Ecco il testo dell’interrogazione:
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
– Per sapere – premesso che: il Governo ha promosso diverse iniziative normative volte a verificare le «false invalidità». L’articolo 80 del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, per esempio, reca il piano straordinario di verifica delle invalidità civili. Per ridurre ed accelerare tempi e modalità per l’erogazione dei benefici derivanti dal riconoscimento dello stato invalidante, l’articolo 20 del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, intitolato «Contrasto alle frodi in materia di invalidità civile», attribuisce all’Inps nuove competenze per l’accertamento dell’invalidità civile, della cecità civile, della sordità civile, dell’handicap e della disabilità: contestualmente sono state riviste le modalità di presentazione delle domande di accertamento, la valutazione sanitaria, la concessione delle prestazioni ed il ricorso in giudizio;
con l’ultima legge finanziaria per il 2010 è stato previsto un programma di 100 mila verifiche aggiuntive rispetto ai 200 mila accertamenti, di cui al suddetto decreto-legge n. 112 del 2008 nei confronti dei titolari di invalidità civile;
peraltro, anche con il recente varo della manovra correttiva, si prevedono ulteriori misure caratterizzate dalla medesima finalità -:
quante siano le visite di verifica effettuate nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010 e per quali patologie, quale sia il numero dei cosiddetti «falsi invalidi» e quali siano i costi e relativi risparmi per lo Stato.
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