Cultura
Chiara Saraceno, nel Dpef nulla contro la povert
Per la sociologa era difficile far peggio del centro sinistra, ma Berlusconi è riuscito
Nel Dpef presentato dal governo Berlusconi c’e’ poco o nulla per contrastare la poverta’. Lo sostiene Chiara Saraceno sulla ”Stampa” rilevando come il nuovo governo si accinga a fare ancora meno del centro sinistra per risolvere questo grave problema nazionale. Non si tratta di attendersi la ”bacchetta magica da questo governo, che pure si compiace di far credere di averla” ma sorprende – scrive la sociologa- che Berlusconi che ha fatto dello slogan ”aiutare chi e’ rimasto indietro” ”nulla dica su questo tema nel suo primo documento di programmazione economica, e neppure nel programma dei 100 giorni (ed e’ fin troppo facile citare viceversa l’attenzione per chi ha ricchezze da ereditare)”.
L’unica attenzione alle pensioni minime per i piu’ anziani ignora che in Italia ”quanto e piu’ degli anziani sono le famiglie numerose con figli minori a sperimentare spesso la poverta”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.