Formazione
G8: da Attac la prima violazione in zona rossa
Uno striscione contro la Banca mondiale srotolato in Via XX settembre a Genova
di Paul Ricard
”Stop the World Bank”, ovvero ”Fermate la Banca Mondiale”, scritto in rosso a caratteri cubitali su sfondo bianco. Questo recitava il grande striscione srotolato ieri poco dopo le 17 da sopra il Ponte monumentale, affacciato sulla centralissima XX Settembre, a Genova, dai ragazzi di Attac (Sezioni Italia, Francia, Russia, Spagna e Germania). Si e’ trattato di una violazione ‘ante litteram’ della zona rossa che per oggi non e’ ancora off limit.
L’azione si e’ svolta anche grazie ad un accordo tra gentiluomini ufficioso tra forze dell’ordine e manifestanti, come ha spiegato un portavoce di Attac. Un quarto d’ora prima dell’azione ‘a sorpresa’, avvenuta poco dopo le 17, sul ponte, controllato ad entrambe le estremita’ dai carabinieri, i militari controllavano i passi dei fotografi e dei giornalisti. Il ponte ed il terrazzo sottostante, intanto, pullulavano di cronisti, cameramen e fotografi. Quando i ragazzi hanno srotolato lo striscione, i militari si sono limitati ad invitare i ragazzi a scendere dalle balaustre. Sotto il ponte un minicorteo di militanti di Attac ha applaudito, insieme a qualche passante.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.