Salute

Kenya, un necrologio spezza il tabù dell’Aids

Annuncio funebre sul quotidiano Daily Nation di Nairobi ha rotto oggi un enorme tabù in Kenya

di Redazione

Un annuncio funebre sul quotidiano Daily Nation di Nairobi ha rotto oggi un enorme tabù in Kenya: accanto alla foto del morto comparivano i disegni di due nastri rossi, a significare che la morte andava attribuita all’Aids. Al quotidiano riconoscono che è la prima volta che una famiglia indica esplicitamente nell’annuncio mortuario che il suo parente è morto per il virus dell’Hiv. “E’ la prima volta che sul giornale si annuncia che qualcuno è morto di Aids”, ha dichiarato a Reuters Joseph Odindo, direttore del quotidiano, “serve a far piazza pulita di anni in cui le persone malate venivano messe all’indice. E’ l’ammissione più esplicita mai vista su queste pagine, stiamo violando una convenzione”. Secondo le autorità sanitarie kenyote, la riluttanza a parlare apertamente del virus ha annullato gli sforzi per combattere il diffondersi dell’Aids, che in Africa miete 25 dei 36 milioni di vittime colpite in tutto il mondo. Secondo le statistiche Onu, il Kenya, in cui circa 700 persone muoiono ogni giorno di Aids, rientra nella classifica delle cinque nazioni più colpite dal virus..


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