Non profit

Agricoltura e industria, la Cina riparte alla conquista dell’Angola

di Paolo Manzo

Il terzo comitato direzionale?
?per la cooperazione allo sviluppo di cui abbiamo scritto sul numero scorso di Vita si è tenuto il 19 luglio alla Farnesina. Confermate in toto le preoccupazioni: pochi soldi e poco personale rimangono le due grosse lacune mentre i progetti approvati sono solo una manciata. In sintesi sono stati approvati un contributo volontario da un milione di euro al Cerf dell’Ufficio per i coordinamento degli aiuti umanitari (Ocha) dell’Onu; un credito d’aiuto nel settore idrico e fognario di 14 milioni di euro in Libano e nei Territori palestinesi; un’iniziativa in Libia per la salvaguardia del patrimonio culturale e un progetto triennale in Senegal. Infine, sul versante asiatico, accettato un programma in Afghanistan sull’agricoltura. Poco o nulla, come purtroppo previsto.
È una lotta contro il tempo?
?quella delle organizzazioni non governative per garantire assistenza ad oltre 258mila persone colpite dalla siccità in Mali. Emergenza.

Dopo quasi un decennio di crescita?
?il flusso degli investimenti stranieri verso l’Africa è calato del 19%. Tuttavia il crollo degli investimenti dai Paesi ricchi verso l’Africa è infatti stato contrastato dall’arrivo di nuovi attori commerciali come India, Brasile, Cina e Turchia. Good News/1

Il Programma di sviluppo dell’Onu (Undp)?
?ha donato 80 milioni alla Nigeria in risposta all’appello lanciato dal governo di Abuja perché i Paesi firmatari della Dichiarazione di Parigi rispettino i loro impegni verso i Paesi in via di sviluppo. Good News/2

Cina sempre più presente in Africa/1?
?Maputo e Shangai verso nuovi legami di cooperazione. Il presidente del consiglio municipale della capitale mozambicana, David Simango, è in visita di sei giorni a Shangai per incrementare la cooperazione bilaterale.

Cina sempre più presente in Africa/2?
…Una delegazione del governo di Pechino guidata da viceministro del Commercio, Chen Jian, ha effettuato una visita di due giorni a Luanda, in Angola, per rafforzare la cooperazione nei settori agricolo e industriale.


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