Mondo
Moto Perpetuo per non dimenticare
La kermesse culturale servirà per richiamare l’attenzione delle autorità politiche
Punta a mantenere i riflettori accesi sulle vicende del terremoto di L’Aquila, sul suo patrimonio culturale e sul suo assetto urbanistico-architettonico, la 15° edizione di “Moto Perpetuo”, la kermesse culturale in programma, per tutto il mese di agosto (dal 4 al 23), a Pescocostanzo (L’Aquila), organizzata dal locale Comune in collaborazione con l’assessorato regionale alle Politiche Culturali. L’iniziativa, il cui esordio è datato 1996, quando era connotata da richiami all’estemporaneità della cultura, abbraccia da sempre sezioni importanti quali la musica, la letteratura, il teatro, per una promozione turistica del luogo in cui è ambientata.
La sinergia architettonica ed artistica tra i due Comuni abruzzesi è stata messa in evidenza nel corso della conferenza stampa dal Sindaco di Pescocostanzo Pasquale Delcimmuto e dalla dirigente del Servizio Politiche Culturali, Paola Di Salvatore. La presentazione del volume “Le piazze aquilane” dello scrittore nato nel capoluogo, Elio Peretti, la piece teatrale “In nome della madre” di Eva Martelli e Daniele Fracassi, della Compagnia teatrale “Il piccolo resto”, confermano, a detta degli organizzatori dell’evento, «la necessità di urlare un richiamo di aiuto per quest’Aquila offesa da un evento naturale superiore».
Un’altra peculiarità dell’edizione 2010 «è la sezione cabaret che vuol portare un tocco di leggerezza rispetto alle vicende del sisma» come affermato dal Sindaco di Pescocostanzo Pasquale Del Cimmuto. L’attuale manifestazione è caratterizzata dalla multimedialità adattata in un contesto paesaggistico – urbanistico antico ed evocatore. L’obiettivo futuro di Moto Perpetuo, che nel suo nome richiama la ciclicità e continuità della cultura, è acquisire un ampio respiro europeo.
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