Cultura

Regina Rania smentisce Haaretz

Il quotidiano israeliano aveva scritto che la regina aveva rifiutato la traduzione in ebraico del suo libro

di Redazione

La  regina di Giordania, Rania Al Abdullah, predica bene e razzola male. E’ il succo dell’articolo che il quotidiano israeliano Haaretz aveva pubblicato sul rifiuto della regina Rania di tradurre in ebraico il suo libro “The Sandwich Swap“( Lo Scambio di Sandwish). L’opera letteraria della regina,  pubblicato in aprile e tradotto in arabo e inglese, è stato per due settimane in vetta alla classifica del New York Times best seller list. 

Haaretz non aveva fornito ulteriori dettagli sulla vicenda ne’ sulle motivazioni del presunto rifiuto di Rania, ma l’articolo e’ bastato ad accendere le polemica e provocare malumori nei confronti della regina, di origine palestinese. Tanto da spingere oggi il suo ufficio a smentire la vicenda. Non solo la regina non ha ricevuto alcuna proposta di pubblicare in ebraico il suo libro, attualmente in circolazione in arabo e in inglese, ma non sta neanche a lei prendere una decisione a tal proposito. Amman ha infatti precisato queste scelte spettano all’editore americano del libro. La smentita e’ stata oggi pubblicata da Haartez e si spera che sia sufficiente a sgonfiare il caso.

Il libro, i cui proventi saranno destinati alla riparazione di 500 scuole giordane, è scritto per bambini tra i 4 e gli 8 anni. E’ la storia di Lily e Salma, due ragazzine che, oltre alle dissonanze culturali, sono divise anche dal gusto dei cibi. Lily preferisce la dieta americana a base d’arachidi e di gelatina; Salma invece adora la pita (pane piatto lievitato rotondo a base di grano) e la salsa a base di pesci. Le due ragazzine, dopo un forte litigio a scuola, fanno la pace scambiandosi i reciproci sandwish. Morale della favola: nonostante le differenze culturali, si può imparare a mantenere intatta l’amicizia e a rispettarsi a vicenda.

Secondo la recensione del libro fatta da Haaretz, nei gusti culinari delle due bambine sono rappresentati degli elementi di nazionalismo. La salsa a base di pesci è il simbolo dell’amicizia araba nei confronti degli occidentali. Gli arachidi e gelatina sono un simbolo dell’identità anglosassone. Ma se mangiati insieme, provocano una sorta di lieve malessere.

 Proprio un libro sul cibo che ha messo l’acquolina in bocca alle interpretazioni della stampa israeliana.

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