Formazione
“Gatto pazzo”: primo caso in Svizzera
Come il morbo della "mucca pazza", anche quello felino è trasmissibile. L'animale è stato soppresso.
Primo caso di ‘gatto pazzo’ diagnosticato in Svizzera. L’animale colpito da encefalopatia spongiforme felina (Fse) e’ stato soppresso. Era nato nel ’96 nel Canton Vaud e probabilmente ha contratto il virus mangiando cibo infetto a base di midollo e ossa animali. A darne notizia e’ l’Ufficio federale di veterinaria (Ufv). Gli esperti precisano che, come il morbo della ‘mucca pazza’, anche quello felino e’ trasmissibile, ma non presenta pericoli per l’uomo. L’Ufv presuppone che il contagio, ”risalente a diversi anni, sia dovuto ad alimenti per gatti che contenevano cibo infetto”. La diagnosi e’ stata effettuata dall’universita’ di Berna, centro di riferimento nazionale per le encefalopatie spongiformi degli animali.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.