Non profit

Sahel, l’emergenza sta per diventare catastrofe

di Paolo Manzo

L’emergenza alimentare nel Sahel?
?sta per trasformarsi in una catastrofe umanitaria. L’allarme lo lanciano tutte le agenzie umanitarie dell’Onu mentre le ong hanno stimato in 190,7 milioni di dollari le risorse necessarie a finanziare interventi di emergenza indicano. Sull’orlo del baratro soprattutto il Niger ma anche Ciad, Mauritania e Mali. Per la Fao sono oltre 10 milioni le persone che rischiano la morte per denutrizione.

Oxfam International ha rivolto un appello,?
?l’ennesimo, ai leader degli 8 Paesi industrializzati membri del G8. Il problema è sempre quello: degli obiettivi fissati a Gleneagles cinque anni fa, appena la metà è stato centrato. Molte promesse furono fatte ma l’unico risultato è che mancano 20 miliardi di dollari. Cari “leader”, ma se sapete di non mantenere perché promettete?

La Liberia ha ottenuto?
?un alleggerimento del proprio debito internazionale di 4,6 miliardi; lo hanno annunciato fonti dell’Fmi e della Banca mondiale. L’iniziativa nel quadro dei programmi per la riduzione del debito nei Paesi in via di sviluppo.

L’agenzia delle Nazioni Unite?
?incaricata di mantenere attivo il ponte umanitario con Sierra Leone, Guinea Conakry e Liberia, ha dichiarato l’impossibilità di garantire i collegamenti aerei con le aree di sua competenza. Secondo quanto hanno dichiarato fonti del Programma mondiale per l’assistenza alimentare, l’attuale penuria di fondi ha costretto l’agenzia a tagliare drasticamente i piani di fornitura.

La Rete internazionale per lo sviluppo?
?dell’economia digitale (Riden) cerca 135 milioni di euro per poter avviare la prima fase del progetto «Senegal digitale 2015»; il progetto si pone l’obiettivo di allestire una rete informatica del Paese e può contare sia su finanziamenti internazionali che sulle risorse del Fondo d’investimento per lo sviluppo digitale (Fiden).

Angola-India, è boom di cooperazione?
?Secondo l’ambasciatore indiano a Luanda, Ajjampur Rangaiam Ghanashyam, gli scambi fra India e Angola totalizzeranno quest’anno 4 miliardi di dollari, grazie all’incremento delle relazioni di cooperazione.

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