Welfare

Perchè dire no al G8 non siano solo parole

Il Cipsi lancia un fondo per lo sviluppo. "Per iniziare il mondo nuovo"

di Gabriella Meroni

Purtroppo non saranno i ricchi del G8 a regalarci un nuovo mondo capace di eliminare i livelli di profonda povertà e di ingiustizia che caratterizzano la realtà dei nostri giorni. Se vogliamo che il futuro sia diverso dal presente, cioè dall?oggi, dovranno essere i poveri e tutti i cittadini ad impegnarsi, per costruirne le premesse». Così Rosario Lembo, presidente del Cipsi, Coordinamento di iniziative popolari di solidarietà internazionale, ha lanciato a Roma la campagna di ?Lotta alla povertà e in difesa dei principali diritti umani in Africa, America latina e Asia?: un?iniziativa che vuole essere capace di mobilitare l?opinione pubblica oltre l?evento spettacolare del G8. ?Lotta alla povertà e difesa dei diritti umani? si propone di lanciare un fondo per la realizzazione di progetti di sviluppo capaci di far sì che, fra vent?anni, il maggior numero possibile degli otto miliardi di uomini e donne della Terra abbiano la garanzia di poter accedere all?acqua potabile, al cibo, alla salute, all?istruzione. Il Comitato dei garanti della campagna è composto da: Ferruccio De Bortoli (direttore del Corriere della Sera), Beatrice Trussardi (presidente della Fondazione Nicola Trussardi), Giovanni Anversa (autore e giornalista RaiTre), Riccardo Petrella (docente all?università di Lovanio), Giovanni De Mauro (direttore del settimanale Internazionale), Roberto Koch (direttore dell?Agenzia fotogiornalistica Contrasto), mons. Luigi Bettazzi (ex vescovo di Ivrea), e altri personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Conclude Lembo: «Anche noi manifesteremo a Genova, ma siamo convinti che costruire ?un mondo migliore? è possibile solo se si è credibili, se si ha cioè il coraggio di impegnarsi in azioni concrete. Se a livello delle decisioni del G8 o nella strategia di mobilitazione del popolo antiglobalizzazione non sarà messo al primo posto l?obiettivo di dare una risposta alle attese delle persone, il movimento antiglobalizzazione perderà la battaglia politica per costruire un nuovo mondo». Info: Nicola Perrone (Cipsi) tel. 06.5414894 www.cipsi.it


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