Mondo

Fallisce il vertice India-Pakistan sul Kashmir

Ma i due leader potrebbero rivedersi presto

di Gabriella Meroni

A un passo dal comunicato ufficiale che avrebbe dovuto sancire una nuova stagione di distensione diplomatica tra India a Pakistan, i due Paesi asiatici hanno clamorosamente rotto il negoziato e denunciato profondi disaccordi sulla questione del Kashmir e della guerra civile che insanguina la regione di confine. Il presidente pakistano Pervez Musharraf avrà un ultimo colloquio, ma solo di cortesia, con il primo ministro indiano e leader del partito nazionalista hindu Atal Behari Vajpayee. Poi Musharraf, leader del governo militare che ha preso il potere in Pakistan rovesciando un governo civile, lascerà la città di Agra, dove i due giorni di colloqui avrebbero potuto concludersi con un importante riavvicinamento dopo anni di ostilità reciproca. A costituire il capitolo più difficile dei rapporti bilaterali è il futuro della regione di confine del Kashmir, l’unico Stato indiano a maggioranza musulmana e dove gruppi di guerriglieri islamici combattono per ottenere il distacco dall’India e l’annessione al Pakistan. Proprio le attività di questi gruppi islamici ha portato al crollo dei negoziati. L’India avrebbe voluto nel comunicato una condanna del “terrorismo a cavallo del confine”, mentre il Pakistan non considera i nazionalisti del Kashmir terroristi e anzi ha ottimi rapporti con alcuni movimenti che si battono per il distacco dall’India. Prima del fallimento dei negoziati, la difficoltà di dialogare sul tema era stata sottolineata in un incontro con la stampa. Il generale Musharraf aveva dichiarato: “Io continuo a parlare di Kashmir, voi continuate a parlare di terrorismo di frontiera. Non riusciamo neppure a metterci d’accordo sul nome da dare ai fatti: un problema, una disputa, una questione?”. Musharraf ha aggiunto: “Ho combattuto le due guerre, sono stato al fronte, so cosa significa combattere. Ma voglio concludere ricordando cosa ho imparato in diplomazia: non chiudere mai la porta. Dobbiamo continuare con il processo di dialogo, che è iniziato molto bene, è stato estremamente fruttuoso e sta continuando”. Il primo vertice indo-pakistano, tuttavia, non si è concluso in modo del tutto negativo. Un risultato positivo, per esempio, è che i due leader hanno già annunciato di volersi incontrare di nuovo in Pakistan. (Cnn)


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