Pronto un battaglione di donne per la jihad di Mogadiscio

«Un battaglione di donne combattenti, fedeli ai Giovani Mujahidin, è pronto per combattere il jihad a Mogadiscio». È quanto ha annunciato il leader dei cosiddetti “Shabab” somali, lo sceicco Mukhtar Robow, alla tv satellitare “al-Arabiya”. «Si tratta di giovani donne addestrate a combattere, che sono pronte», ha spiegato, «a scendere in campo per combattere al nostro fianco contro le milizie del governo apostata e le truppe del contingente africano Amisom».

Secondo l’emittente satellitare, queste prime combattenti islamiche somale, con il volto coperto dal niqab, sono state presentate ieri in occasione della manifestazione organizzata dagli Shabab nella periferia nord di Mogadiscio. Le prime combattenti dei Giovani Mujahidin hanno partecipato alla marcia, organizzata per chiedere il ritiro delle truppe del contingente africano dalla Somalia, armate fino ai denti mostrando di essere pronte a combattere.

Intanto sempre gli “Shabab” somali hanno annunciato di aver nominato un nuovo portavoce che avrà il compito di parlare con la stampa locale. Si tratta dello sceicco Abdiziz Abu Ayub. «Abbiamo deciso di nominare un nuovo portavoce», ha spiegato il capo del gruppo Ali Mohamud Raghe, «perchè i recenti combattimenti contro il governo transitorio somalo a Mogadiscio richiedevano un costante contatto con la stampa».