Cultura
G8, la Farnesina dice no a Radio Radicale
La giornalista Donatella Poretti non gradita a Genova sulla base di un'informativa Digos
Una giornalista di Radio Radicale si è visto negare l’accredito stampa per seguire i lavori del G8 da parte del Ministero degli Esteri. Lo rivela la stessa emittente con un comunicato. «Il Ministero degli Esteri ha in queste ore comunicato alla nostra emittente il rigetto della richiesta di accredito per la nostra collaboratrice, Donatella Poretti, per il G8 di Genova», si legge in una nota della radio, «tale rifiuto, ci è stato spiegato, deriverebbe dalle informazioni in possesso della Digos sulla nostra giornalista. Ci preme quindi precisare che Donatella Poretti è persona dalla condotta di vita assolutamente nonviolenta, come la sua stessa storia può facilmente testimoniare, ed è quindi ben lontana da comportamenti vicini al concetto di eversione. Restiamo quindi molto sorpresi dall’atteggiamento di chi invece in lei individua un possibile pericolo per l’appuntamento di Genova, al punto da rifiutarle l’accredito e negarle cosi’ la possibilità di svolgere il proprio lavoro».
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.