Cultura
Ho una buona ricetta per le coppie in crisi
Dietro i libri dellautrice di cucina più famosa dItalia, Suor Germana, cè una missione speciale: aiutare le famiglie. Per farlo ha fondato unassociazione
di Redazione
A pranzo ci si specchia negli altri, negli sguardi di chi più è caro, e si ritrova, sempre che si voglia dedicare al pranzo tempo e gusto, la vera dimensione di se stessi. Forse è per questo motivo che i problemi della coppia scaldano da sempre il cuore di Suor Germana, al secolo Martina Consolaro, scrittrice di successo di libri di ricette, come ?Quando cucinano gli angeli?, ?Come cucinare con i bambini?, e ferma sostenitrice del principio che la buona tavola può servire a migliorare il rapporto di coppia.
A Torino, a pochi passi dallo squallore postmoderno del nuovo Palazzo di Giustizia, Suor Germana dirige ?Punto Familia?, il centro d?accoglienza fondato quarant?anni fa e finanziato anche con i diritti d?autore delle sue fortunatissime guide.
Qui la religiosa, che fa parte dell?Ordo Virginorum, coordina cinquanta volontari qualificati (medici, psicologi, esperti in diritto matrimoniale) in una nutrita serie di corsi di formazione per le coppie. Si va dai corsi che preparano al matrimonio ai gruppi di mutuo aiuto per coppie di coniugi in crisi, dagl?incontri appositamente organizzati per i nonni a quelli dedicati al rapporto fra suoceri e nuore o generi: ma il più impegnativo di tutti è il Laboratorio per separati, gestito con la partecipazione di un avvocato matrimonialista ed un mediatore familiare.
«Ad affrontare questo problema prima di me ci fu un certo Stalin», osserva ironica la religiosa, «quando vide l?alto numero di separazioni che comprometteva l?economia nazionale, il dittatore creò appositi corsi di preparazione per coppie in crisi, non so con quale esito!» Sessantatre anni ben portati, nativa di Crespadoro (Vicenza), padre boscaiolo e mamma indaffarata dietro a lei ed ai suoi nove fratelli, Martina si avvicinò alla fede già a dodici anni e raggiunta la maggior età scelse di entrare alla Scuola delle Fidanzate, primo passo verso il grande progetto di aiuto alle coppie concretizzatosi poi a Torino con ?Punto Familia?.
L?impegno non manca per questa donna dolce ma energica: se come formatrice e consulente per ormai migliaia di coppie, è una suocera di complemento, allo stesso tempo il suo talento fra i fornelli la vede collaborare senza soste con quotidiani e periodici, con TV e come autrice di best seller. A proposito, la sua ultima raccolta di ricette ?Non solo di pane??ma anche di ghiottonerie vive l?uomo? è in uscita in questi giorni da Rizzoli.
«Per me il cuore è vicino allo stomaco, e amarsi è anche cucinare un buon piatto per la propria famiglia», ci dice, »Il disordine maggiore nella famiglia oggi è nella scala dei valori: prima si è coppia, e poi si diventa genitori! La cucina è il primo vero banco di prova di ogni coppia!« Rispetto, fiducia, saper parlare e saper ascoltare: queste sono per Suor Germana la ricetta d?oro per chi si vuol bene ed i suoi occhi brillano di contentezza quando confida orgogliosa di aver ospitato recentemente ai corsi prematrimoniali i figli dei suoi primi ex allievi.
«Il matrimonio è un?invenzione divina!?, aggiunge e, chiamata ad esprimersi sulle coppie di fatto, sottolinea convinta, «Non c?è molta differenza dalle coppie normali, se le premesse sono le stesse, ma credo siano unioni molto sofferte».
Confessa di preoccuparsi assai di più per il vertiginoso aumento delle separazioni. «Per questo motivo«, ci dice, «ritengo che la Fede sia importante per cementare l?amore nel rapporto coniugale: e la cucina va intesa come un gioco di società, dove è bello scambiarsi le parti per mettersi sempre in discussione».
I grandi cambiamenti sociali degli ultimi anni si riflettono nella nascita delle coppie miste islamocristiane: Francesco, italiano, e Samìra, siriana, sono stati i primi a bussare alla porta di ?Punto Familia? cinque anni fa.
«Quando vennero per i colloqui prematrimoniali», racconta la religiosa, «invitai Samìra a riflettere sul passo che stava facendo, sposando il suo Francesco poteva avere problemi con la sua comunità. Ebbene lei, dopo una breve pausa, mi rispose decisa che, se questa era la mentalità della sua terra, la sua terra non l?avrebbe più meritata! Ora sono passati quattro anni dalla celebrazione delle loro nozze, e quanta gioia provo quando mi passano a trovare con i loro due splendidi bambini!». E si vede che per suor Germana è una vera gioia.
Ma quale sconforto nel constatare che, là dove Francesco e Samìra hanno avuto successo, l?80% delle coppie miste fallisce! «Pazienza!», aggiunge e gli occhi le scintillano, concludendo: «Mi dovrò attrezzare anche per tutti questi miracoli, se la Madonna vorrà!».
di Renato Tubèreredareredareda
Info: 0114475906;
www.puntofamilia.it
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