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Letta: «nuovi Lea entro l’estate»

L'impegno preso con Mario Melazzini, in occasione della manifestazione di protesta dei malati di Sla

di Sara De Carli

I nuovi Lea arriveranno entro l’estate. O perlomeno arriveranno il nomenclatore tariffario e le nuove regole per l’assistenza domiciliare, le misure più urgenti, stralciandole dai Lea. Lo ha promesso a Mario Melazzini, presidente di Aisla, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta. Melazzini era in piazza con un centinaio di altri cittadini con sclerosi laterale amiotrofica per protestare contro l’insostenibile ritardo nell’approvazione dei nuovi Lea, stoppati dal governo Berlusconi appena insediatosi e fermi ormai da più di tre anni. Il nomenclatore tariffario, in particolare, cioè l’elenco degli ausili che possono facilitare la vita di una persona con disabilità, non è mai stato aggiornato dal 1999. «Lei non si deve più preoccupare», ha detto Letta a Melazzini. «D’ora in poi il suo presidio sarò io».

Gianni Letta si è letteralmente «scusato» perché dei cittadini abbiano dovuto «arrivare a tanto» per ottenere «un loro diritto». «Il sottosegretario si è impegnato per fare approvare al più presto i nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza), o almeno per stralciare le misure più urgenti – cioè il nomenclatore tariffario e l’assistenza domiciliare», spiega Melazzini. Si è preso anche un impegno temporale: «ci darà una risposta entro l’estate».

Melazzini è molto soddisfatto dell’incontro, «segno che non c’è una cattiva volontà, ma solo una non conoscenza dei problemi». Una frase di Letta lo ha colpito in particolare, quando salutandolo gli ha detto: «Lei non si deve più preoccupare, d’ora in poi il suo presidio sarò io».

Il sottosegretario Letta ha preso impegni anche sulla questione del nuovo tetto necesario per avere l’assegno di invalidità civile: «su questa questione era molto informato», ha detto Pietro Barbieri, presidente della Fish, anch’egli nella delegazione ricevuta. Insomma, una garanzia ulteriore ed autorevolisima che la  retromarcia ci sarà.

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