Nomine, si passa per Roma. Nel gran ballo delle nomine una partita importante si gioca a Roma. Il prossimo nuovo vertice della locale Camera di commercio inciderà infatti sul nuovo assetto dell’Acea, la municipalizzata capitolina. È un incrocio fondamentale anche per la politica: lo spostamento di Caltagirone verso il centrodestra nel 2008 fu fondamentale per determinare la vittoria di Alemanno in Campidoglio. Caltagirone, fra qualche mese vorrà di certo dire la sua su Camera di commercio e Acea (dove ha una quota superiore al 10%). Lo spostamento di Caltagirone potrebbe diventare fondamentale anche nel braccio di ferro fra Tremonti e Letta sul resto di nomine.
Bankitalia, ultima spiaggia. Draghi è ormai l’ultimo antitremontiano d’Italia, ancora impegnato a giocarsi la partita della Bce. Un suo rivale per via Nazionale è proprio l’attuale membro italiano del board di Francoforte, Lorenzo Bini Smaghi, sempre più tremontiamo in ogni sua uscita.
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