Sostenibilità

Incentivi, quali sono E chi li paga?

di Redazione

Certificati verdi
Chi produce più del 2% dell’energia da fonte rinnovabile ha diritto ad ottenere un tot di Certificati verdi rivendibili ad altri operatori che non raggiungono quella quota. Il Gse garantisce un prezzo minimo d’acquisto dei certificati verdi rimasti invenduti; questo fenomeno ha permesso lo sviluppo di tante realtà nel mondo del rinnovabile poiché c’è la certezza della vendita del proprio prodotto.
Tariffa onnicomprensiva
La Tariffa onnicomprensiva è un incentivo monetario, differenziato per fonte, che viene concesso – in alternativa ai Certificati verdi – per l’energia elettrica netta immessa in rete. È un beneficio studiato per promuovere i piccoli impianti, semplificando le procedure e garantendo un ritorno fisso e prevedibile.
Conto energia (solo per il fotovoltaico)
Al proprietario di un impianto fotovoltaico che sia connesso alla rete elettrica nazionale e che abbia una potenza nominale non inferiore a 1 kW, viene corrisposta una speciale tariffa agevolata dal Gse per l’energia prodotta. In questo modo il proprietario percepisce ogni mese e per 20 anni una retribuzione legata alla quantità di energia che riesce a generare.
In bolletta
A pagare gli incentivi siamo noi consumatori: la copertura finanziaria necessaria all’erogazione di questi importi è garantita da un prelievo tariffario obbligatorio (cod. A3), presente dal 1991 in tutte le bollette dell’energia elettrica di tutti gli operatori elettrici italiani. Della componente A3 fanno parte anche gli impianti del cosiddetto CIP6, quindi anche le fonti cosiddette assimilate.


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