Padovese? «Per me un maestro»

I funerali di monsignor Luigi Padovese, il vicario apostolico di Anatolia ucciso il 3 giugno a Iskendurun, sono in corsonel Duomo di Milano. Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi a celebrare le esequie. La salma è arrivata in Italia mercoledì scorso, su un cargo partito da Ankara e atterrato a Malpensa. Ad accoglierla non c’erano le autorità. L’arrivo non era neanche stato segnalato all’aeroporto e al cappellano di Malpensa. C’era un rappresentante dei frati cappuccini di Milano. I confratelli non si sono dimenticati di Padovese. Come non lo ha dimenticato Padre Maurizio Annoni, presidente dell’Opera San Francesco per i poveri di Milano, una fondazione che da oltre quarant’anni è impegnata ad offrire accoglienza nei confronti dei poveri e degli emarginati.

Per Annoni Padovese è stato un maestro: «L’ho conosciuto negli anni ottanta quando era professore di Teologia Patristica nello studentato cattolico dei padri cappuccini in piazza Velasquez. Lì lo ho avuto come docente e padre spirituale. Molto colto, molto preparato. Innamorato della figura di San Paolo,  come si vede dai simposi e dai viaggi che poi ha organizzato». Una lezione che rimane: «I libri che ha dedicato al santo sono degli autentici capolavori», dice padre Annoni.

Un rapporto nato negli anni della formazione, destinato a durare negli anni. «Successivamente Padovese si trasferì a Roma – continua Annoni – come preside dell’Antonianum, l’istituto francescano di spiritualità, e come professore nelle università romane. Ci tenevamo in contatto epistolare, parlando anche di questioni personali». Fino all’importante incarico in Turchia,  «Quando è stato nominato vescovo d’Anatolia ha portato con sé la sua grande ricchezza spirituale. È sempre stato una persona molto aperta al dialogo con l’Islam e le altre religioni», afferma Annoni.

«L’ultima volta l’ho visto era qui a Milano, verso la fine di maggio. Era molto coinvolto nell’organizzazione del sinodo Sinodo dei vescovi per il Medioriente», ricorda Annoni. Il sinodo si celebrerà in Vaticano dal 10 al 24 ottobre 2010, il tema sarà «La Chiesa Cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza». L’ultima immagine di monsignor Padovese è questa: «Si stava preparando per il viaggio a Cipro del papa». Il vescovo è stato ucciso il giorno prima della partenza del pontefice per la visita pastorale.

Foto in copertina: (c) Raimond Spekking / Wikimedia Commons