Cina: sotto controllo 80mila Internet caf

Continua la battaglia delle autorità cinesi contro Internet. Negli ultimi tre mesi sono stati sottoposti a rigidi controlli 78mila Internet “café”. Di questi, 14.400 sono stati sanzionati e 2.300 sono stati dichiarati illegali. I dati sono resi noti dall’agenzia Misna. Le forze dell?ordine sostengono di aver scoperto una serie di attività illecite collegate a numerosi Internet bar. Molti locali non erano in possesso della regolare licenza, mentre altri sono risultati carenti nei sistemi di sicurezza e nelle strutture anti-incendio. Nelle ultime ore è intervenuto sull?argomento lo stesso presidente cinese Jiang Zemin, chiedendo nuove leggi per rafforzare il controllo dell?informazione via Internet. Secondo il capo di Stato la rete contribuirebbe a diffondere “superstizione, pornografia, violenza ed altre informazioni nocive che arrecano danni al fisico ed alla mente del popolo”. Stando a fonti giornalistiche, sono oltre 26 milioni i “navigatori” del web nella Repubblica popolare cinese. Il 20 per cento non possiede un computer, perciò gli Internet café sono la sua unica possibilità di accesso alla rete. Nei mesi scorsi sono finiti in arresto alcuni creatori di siti web attraverso i quali veniva espresso dissenso nei confronti del governo.