Ecco l’eco-supermercato

Il carrello delle casalinghe di Gaggiano oggi pesa meno sull’ambiente. Nel nuovo supermercato della catena Dimeglio di questo comune lungo il Naviglio appena fuori Milano, si può far la spesa Co2 free. Merito di un impianto che riscalda e climatizza senza caldaia, semplicemente recuperando l’energia di scarto.

Il banco frigo è un pozzo di petrolio!

Sorpresa: i grossi banconi frigoriferi del supermercato sono un’enorme riserva di energia. Perché recuperare il calore di processo, quello che si produce per mantenere refrigerato l’interno delle celle, è possibile. L’idea è semplice: spostare l’energia invece di produrla. “Catturare”, cioè, tutte le energie disponibili e “imprigionarle” in un ambiente artificiale dal quale è possibile estrarle ogni volta che ce n’è bisogno. Come? Una risposta si chiama sistema F.E.E. (“fattore energetico esponenziale”), premio Legambiente 2008 per “l’innovazione amica dell’ambiente” nella categoria “Efficienza energetica, eco-edilizia e acquisti verdi”. In pratica, un condizionatore a pompa di calore integrato con una struttura di mediazione (il sistema F.E.E. appunto), raccoglie l’energia da diverse fonti, tutte pulite: «In primis il calore di processo proveniente dai frigoriferi, che già di per sé è un pozzo di petrolio», ha spiegato l’ideatore del brevetto Marino Piasentà, «quando viene a mancare questa fonte energetica usiamo il sole grazie a dei pannelli solari idrotermici, e infine utilizziamo l’aria fino a che le temperature lo consentono».

Addio caldaia a gas

Così a Gaggiano il fresco dei condizionatori, ma anche il riscaldamento nella stagione invernale, proviene tutto da una macchina sul tetto del maxistore. Addio caldaia, dunque, e con essa, addio anidride carbonica immessa nell’atmosfera. Se le polveri sottili sono uno dei grossi problemi delle città, e di Milano in particolare, «eliminare la combustione chimica delle caldaie significa essere già a metà del guado», ha aggiunto ancora Marino Piasentà.

Il tutto, per di più, con un bel risparmio in bolletta: «Abbiamo calcolato» ha detto Renato Viale, presidente della L.Viale S.p.A., società associata al gruppo Interdis, e proprietaria del punto vendita progettato con tecnologie eco-friendly, «un risparmio energetico che va oltre il 30% del costo dei consumi del supermercato. Per non parlare del risparmio in termini di emissioni di anidride carbonica non immesse nell’ambiente, un plus in linea con l’indicazione di qualità dei prodotti Dimeglio».

Energia “democratica”

Un sistema di climatizzazione e riscaldamento all’avanguardia che potrebbe avere un seguito, come specificato dallo stesso Viale: «Questo supermercato potrebbe fare da apripista per altri punti vendita o per riconvertire quelli vecchi». Quello di Gaggiano è 31esimo store di proprietà della L.Viale S.p.A., e il numero 560 afferente al gruppo Interdis.

Pensando al futuro, obiettivi ancora più ambiziosi frullano nella testa dell’ideatore del sistema F.E.E.: «Ridurre il fabbisogno energetico è il primo passo, il secondo è diventare padroni della propria energia, producendo autonomamente tutta quella di cui necessita un supermercato o una casa. E’ questa la nuova frontiera».