Salute

Promosso il Cnr

Pagella compilata da 150 scienziati italiani e stranieri

di Redazione

La capacità di fare ricerca scientifica del Cnr è in genere molto buona, così come positiva si è rivelata l’abilità dell’ente di attrarre fondi esterni, pari a 300,9 milioni di euro nel 2009. Questo è stato il responso di 26 Panel composti da 150 scienziati, di cui 60 stranieri provenienti da istituzioni europee, che, per la prima volta nella storia dell’ente, hanno valutato la rete scientifica del Consiglio nazionale delle ricerche. Uno screening che ha messo sotto esame dalla produzione scientifica ai brevetti, dalle attività di trasferimento tecnologico alle infrastrutture materiali fino alla risorse di personale del più grande ente pubblico di ricerca scientifico italiano.

La valutazione del Cnr è stata presentata oggi a Roma nella sede dell’ente dal presidente Luciano Maiani e dal coordinatore del Panel generale Gianfranco Chiarotti, professore emerito dell’università Tor Vergata di Roma. A commentare la pagella del Cnr sono stati anche due scienziati europei che hanno preso parte alla lunga e complessa valutazione della rete scientifica del Cnr, Christian Lechner, della Toulose business school, e Rafael Rodrigo, presidente del Consiglio superiore della ricerca spagnolo Csic.

 «L’obiettivo di questa valutazione è stato quello di individuare i punti di forza e di debolezza dei nostri istituti per poterli potenziare e correggere nelle loro eventuali carenze, per poter dare l’opportunità di giudicare la loro attuale collocazione all’interno dei dipartimenti e per potere anche valutare l’opportunità di possibili aggregazioni per una migliore e più efficace distribuzione dei fondi», ha commentato il presidente del Cnr Luciano Maiani sottolineando che «sebbene i 300,9 milioni di euro di fondi attratti all’esterno del nostro ente siano una capacità virtuosa, non bisogna però puntare solo ad una ricerca di servizio quando piuttosto sollecitare il sistema paese e il governo a sostenere con maggiore energia anche la ricerca di base». Nel 2009 il Cnr ha contato su un fondo ordinario ed altre entrate governative per 694,1 milioni di euro di cui 650 milioni di euro sono arrivati dal governo che nel 2009 ha conferito 50 milioni di euro in più all’ente di ricerca per potenziare progetto di studio nel Mezzogiorno d’Italia.


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