Cultura

Biologico, al 3% vendite in Gdo tedesca

Ancora bassa la percentuale di prodotti naturali venduti in Germania dalla grande distribuzione organizzata. Il governo rosso-verde vuolre arrivare al 20% entro il 2010

di Giampaolo Cerri

La quota di mercato dei prodotti biologici nei supemercati tedeschi vale meno del 3%. Lo rileva il Bollettino curato per Greenplanet da Roberto Pinton (info@greenplanet.net) citando una ricerca del Bund für Umwelt und Naturschutz (Unione per l’ambiente e la potezione della natura). L’obiettivo dichiarato dal governo è portare l’agricoltura biologica al 20% per il 2010. “Per ottenere questo risultato” ha dichiarato Ingo Schönheit, autore della ricerca “i supermercati devono decuplicare la presenza di prodotti biologici a scaffale. Si tratta di un obiettivo davvero ambizioso, e c’è davvero molta strada da fare”. Secondo il direttore di Bund, Gerhard Tim, per lo sviluppo del mercato biologico è fondamentale il marchio unico di garanzia, annunciato il mese scorso dal governo. Sono stati invitati a partecipare alla ricerca 23 catene di supermercati, tra cui Edeka, Rewe, Metro, Lidl e Aldi; hanno aderito in 11. Nelle catene principali la presenza media è di 200 referenze (su 20.000) Le catene indicano nell’assenza di un marchio e nei prezzi alti gli ostacoli allo sviluppo. Il biologico raggiunge il 7% delle vendite della catena Tegut (400 supermercati nell’Hessen, in Turingia e nella bassa Sassonia); la catena ha l’obiettivo di portare il fatturato bio 2001 a 190 milioni di marchi, ma la quota di giganti come Edeka, Karstadt o Spar è compresa tra i 20 e i 30 milioni. La catena di discount è stata la prima a introdurre il biologico,ma sarà seguita a breve da Aldi, che ha annunciato il lancio di una piccola linea.


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