Welfare

Cisl-Anolf: Si corregga il testo sulla cittadinanza

A dirlo è stato il responsabile nazionale Maruan Oussaifi commentando il testo redatto dalla Commissione Affari Costituzionale in tema di immigrazione

di Redazione

«Ci auguriamo che la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, corregga il testo unificato redatto dalla relatrice Bertolini, sul riconoscimento del diritto di cittadinanza per i figli degli immigrati nati o cresciuti in Italia». Lo afferma Maruan Oussaifi, responsabile nazionale Anolf Giovani Cisl. «Ci appelliamo alla classe politica ed a tutti i parlamentari», ha detto Oussaifi, «affinchè riconoscano il diritto dello “ius solì”». «Solo così, infatti», ha aggiunto, «le seconde generazioni si sentiranno a tutti gli effetti italiane e parteciperanno con pari dignità ed uguali diritti alla crescita della società. Questo è il desiderio di decine di migliaia di giovani che aspettano la nuova riforma della cittadinanza». «Non siamo “immigrati”, continua Oussaifi, «non veniamo da un altro paese, non abbiamo attraversato frontiere, siamo qui dall’inizio della nostra vita. Diciamo basta ai giovani italiani con il foglio di via». Questo l’appello dell’Anolf Giovani che promuove con il sostegno della Cisl una “Campagna Nazionale” «tesa a sensibilizzare ed aprire un confronto con tutta l’opinione pubblica nelle varie città italiane, al fine di far cadere i pregiudizi e gli stereotipi insiti nella paura della diversità e valorizzare, così, la presenza dei “nuovi” italiani in tutto il nostro Paese».

 

 

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