Non profit

Sempre più ubriachi alla guida

Un rapporto Aci rivela che in Europa quasi metà degli incidenti è causata dall’alcol

di Redazione

Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa è imputabile all’alcol: tra il 40 e il 55% del totale, secondo il Paese. È quanto emerge dal rapporto della Fondazione Aci “Filippo Caracciolo”, presentato oggi nella giornata inaugurale del terzo Forum Internazionale delle Polizie Locali, organizzato dall’Automobile Club d’Italia a Riva del Garda (Tn). «In Italia – si legge nel documento – 9 conducenti ubriachi su 10 sono uomini e uno su tre ha meno di 28 anni, ma il fenomeno è in aumento soprattutto tra le donne (+2% dal 2000). I momenti più a rischio sono la notte (58% degli incidenti) e il weekend (54%). L’attività di vigilanza da parte delle Forze dell’Ordine italiane è fortemente cresciuta: i controlli anti-alcol sono aumentati del 460% sulle strade negli ultimi tre anni, superando quota 1,4 milioni, ma c’è ancora tanto da fare se si pensa che sono stati fermati finora solo il 4% dei guidatori patentati e ci sono solo 1,7 etilometri per provincia». Lo studio, intitolato “La guida in stato di ebbrezza nel contesto internazionale”, presenta «inedite graduatorie europee sugli incidenti stradali correlati all’abuso di bevande alcoliche».

-IN EUROPA DIVERSI LIMITI, CONTROLLI, STATISTICHE. In Italia nel 2008 l’alcol ha causato 16,6 incidenti ogni 100.000 veicoli circolanti. In Germania 42,1; nel Regno Unito 31,4; in Svezia 22,6. Meglio di noi ha fatto la Finlandia (8,0). Mentre in sei Stati su dieci il numero degli incidenti con conducenti ubriachi è in calo, in Italia risulta in costante crescita: 10,1 nel 2000; 16,6 nel 2008. Condividono questa tendenza negativa il Belgio, (+50% nel 2008); Cipro, (30,7 nel 2000; 56,9 nel 2008) e Svezia (dal 20,3 del 2005 a 22,6 del 2008). Spicca in negativo la Slovenia, con dati 5 volte superiori a quello della Germania e 10 volte superiori rispetto a quelli della Francia.

-WEEK END, SALE IL RISCHIO: 40-55% INCIDENTI PER EBBREZZA. Più “trasgressive” Francia (54,4%) e Italia (54,2%). Più prudenti Slovenia (39,5%) e Repubblica Ceca (41,8). La trasgressione alcolica si concentra soprattutto nel fine settimana. In Europa, tra il 40 e il 55% degli incidenti per stato di ebbrezza si verifica nei weekend. Il primato spetta alla Francia (54,4% sul totale degli incidenti), seguita dall’Italia (54,2%). Meno inclini agli eccessi dell’alcool sembrano i cittadini sloveni (39,5%) e quelli della Repubblica Ceca (41,8%).

 – ALCOOL E GUIDA: EMERGENZA NOTTE. In Italia il 58% degli incidenti dovuti allo stato di ebbrezza si è verificato nel 2008 tra le 22 e le 7 del mattino. Il dato (in leggero calo: nel 2000 era 62%) è tra i più alti in Europa. Peggio di noi solo la Francia, (65%). Meglio: Svezia (50%) Belgio (48%), Repubblica Ceca (39%) e Slovenia (36%). Quasi bene la Germania: 22%. Un quadro particolarmente allarmante, visto che tra le 22 e le 7 del mattino la percentuale di veicoli in circolazione è significativamente inferiore rispetto al resto della giornata.

– UBRIACHI 9 MASCHI SU 10, MA AUMENTANO LE DONNE (+2%). In tutta Europa i guidatori ubriachi sono soprattutto maschi. Negli incidenti dovuti all’alcool, infatti, 9 conducenti su 10 sono uomini. Cresce la “quota rosa” che ha raggiunto l’11,6% in Belgio e il 10,3% in Italia (era 7,0% e 7,2% nel 2000). Negli altri Stati europei la crescita si assesta intorno ai due punti percentuali.

– ITALIA. UNDER 28 IL 32,5% DEGLI ‘UBRIACHÌ. In Italia nel 2008, il 32,5% degli incidenti per stato di ebbrezza ha coinvolto un giovane di età inferiore ai 28 anni. Un dato fortunatamente in calo (36,7 nel 2000; 46,2 nel 2005), come nel resto d’Europa. La situazione migliora in Svezia (21,9%), Germania (25,7%) e Francia (24,7%).

– CONTROLLI: IN CRESCITA MA BISOGNA FARE MOLTO DI PIÙ. I controlli per la guida in stato di ebbrezza crescono sensibilmente (dai circa 250mila del 2006 ai 1,4 milioni del 2008), ma rappresentano soltanto il 4% del totale delle patenti attive. Secondo lo studio della Fondazione Caracciolo, le infrazioni accertate dalla Polizia Stradale nel 2009 per guida sotto l’effetto di alcol sono state in totale 26.912. A queste si aggiungono le 5.625 rilevate dallaPolizia Municipale. Sono 186 gli etilometri in dotazione alle Polizie Locali, 1,7 in media a Provincia: 16 Province risultano senza etilometri. Con questi numeri difficilmente il numero di controlli potrà aumentare ai livelli che si registrano in Francia, Inghilterra o altri Paesi.

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