Welfare

Amnesty: la polizia messicana tortura i sospetti

L'associazione per la difesa dei diritti umani ha accusato ieri il governo messicano di praticare la tortura per estorcere confessioni

di Carlotta Jesi

In Messico la polizia tortura i suoi sospetti per estorcere confessioni che spesso spediscono dietro alle sbarre anche chi non è veramente colpevole. Lo ha denunciato ieri la sezione londinese di Amnesty International, che ha chiesto al presidente Vicente Fox di sospendere al più presto questa pratica.

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