Non profit

Per arginare la falla sarà usata una cupola da 98 tonnellate

Sarà pronta domani costruita da Wild Well Control, società con sede a Golden Meadow in Louisiana

di Lorenzo Alvaro

Sarà pronta domani la megacupola da 98 tonnellate che la British Petroleum vuole utilizzare per “tappare” il pozzo danneggiato nei fondali del Golfo del Messico e arginare così la marea nera. Lo riferisce il sito online della Bbc. La cupola, riferisce ancora la Bbc, somiglia vagamente «a un razzo spaziale» con un buco in cima per incalanare il petrolio attraverso una conduttura dal fondale marino per poi essere recuperato. È la società Wild Well Control a costruire la cupola, a Golden Meadow, nel sud della Louisiana. Una squadra di 25 persone sta lavorando 24 ore al giorno per costruirla, come ha spiegato uno degli ingegneri, Jason Holvey, citato dalla Bbc. Il sistema dovrebbe, almeno in teoria, essere in grado di raccogliere l’85% del greggio dal fondale marino, ma restano grosse incognite perchè non è mai stata tentata finora una simile operazione a 1.500 metri di profondità.

Sarà comunque necessario testare la cupola prima di poterla effettivamente impiegare, spiega la Bp, che comunque si dice ottimista che tutto funzioni. Il governo Usa, comunque sta facendo pressioni sulla società britannica per affrettare al massimo i tempi, anche se l’ad di Bp, Tony Hayward, ha negato che vi sia un contrasto con il governo Usa. «Vi è un’incredibile relazione di cooperazione», ha detto in un’intervista alla Bbc.

 

 

 


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