Il direttore di Policy Unplugged, impresa sociale che fa consulenza intorno a temi sociali e di community organising, Steve Moore, da questo mese fa anche parte del Big Society Network.
Vita: Che vuol dire?
Steve Moore: Siamo una nuova organizzazione, che cerca di lavorare tra il governo e i cittadini per promuovere una revival della società civile nel Regno Unito. Siamo totalmente indipendenti dai conservatori, ma siamo stati inspirati dalla loro idea di “grande società”.
Vita: Perché lei voterà per i conservatori?
Moore: Negli ultimi anni abbiamo visto una grande crescita della dimensione del governo, forse anche per volontà dei cittadini. Ma i tempi sono cambiati. I conservatori pensano che ci sia spazio solo per un governo più piccolo: la Big Society Idea è un nuovo modo di riempire il vuoto che lascerà lo Stato.
Vita: Perché scommettere sulla società civile?
Moore: Nel Regno Unito stiamo vivendo un problema di fiducia: la gente ha paura dei vicini. Solo i Conservatori cercano soluzioni, ammettendo che questi problemi non possono essere risolti partendo dal governo.
Vita: Sono stati criticati di scaricare le responsabilità…
Moore: Non si tratta di scaricare, ma di trovare un equilibrio. Ci sarà una contrazione dei servizi pubblici, però la gente non sarà lasciata sola: crediamo che nelle persone ci sia una voglia latente di unirsi. Per esempio troviamo molto progressista l’idea di persone che hanno la proprietà dell’ente per cui lavorano, soprattutto nel settore pubblico.
Vita: Tanti punti sul sociale tra Labour e Tories sono simili…
Moore: Ma non c’è nessun altro che abbia messo il sociale come tema principale della loro campagna elettorale. I Laburisti restano i re della centralizzazione, non hanno fatto nessun empowering delle comunità.
Vita: E i Liberali di Nick Clegg ne sarebbero capaci?
Moore: Non si capisce bene chi sono e cosa rappresentano, se non un gruppo di protesta per le classe borghesi. Le loro politiche sulla società civile sono deboli, mentre i Conservatori le stanno pianificando da quattro anni. Sono pronti.
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