È di trenta donatori, uomini e donne, il primo nucleo di soci fondatori del Gruppo di donatori Avis della Comunità islamica di Firenze e Toscana. «Per la prima volta assistiamo alla nascita di un gruppo organizzato di donatori periodici dove i membri di una comunità diventano promotori della loro stessa integrazione, compiendo un gesto di altruismo e solidarietà verso la comunità nella quale hanno deciso di vivere e lavorare», ha affermato Luciano Franchi, presidente di Avis Toscana.
La rilevazione statistica del 2009 indica un incremento del 38% in tre anni di donatori migranti (1.200 iscritti), confermando la donazione di sangue come strumento di integrazione della popolazione straniera in Toscana, dove Avis è impegnata in attività di promozione della solidarietà nelle comunità migranti e le diverse confessioni religiose con campagne di sensibilizzazione.
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