Famiglia
Legge 185: Dov’è la relazione sulle banche?
Lo chiede la senatrice Donatella Poretti in un'interpellanza parlamentare
Nel “Rapporto annuale relativo al 2009 sui lineamenti di politica del Governo in materia di controllo dell’esportazione, dell’importazione e del transito dei materiali d’armamento”, si rileva la mancanza dell’allegato contenente il “Riepilogo in dettaglio suddiviso per Istituti di Credito”. Tale mancanza riduce il controllo del Parlamento e della società civile e limita le informazioni circa l’operato in materia degli istituti di credito. E’ questa la denuncia contenuta in un’interpellanza che la senatrice Donatella Poretti (Radicali) e il senatore Marco Perduca (Pd) hanno depositato oggi in Parlamento.
“Il “Riepilogo in dettaglio suddiviso per Istituti di Credito”, richiesto dalla legge 185 del 1990, è reso usualmente disponibile ed è necessario non solo per comprendere il valore monetario e la controparte estera delle singole operazioni autorizzate alle banche, ma anche per osservare la corrispondenza delle autorizzazioni rilasciate dal Dipartimento del Tesoro con quelle emesse dal Ministero degli Esteri”, sottolinea la senatrice. “E’ un elenco importante perché permette alla società civile e ai singoli correntisti interessati ai temi della responsabilità sociale d’impresa, alle dichiarazioni etiche, di verificare se le direttive e policy emanate negli ultimi anni da diversi e importanti istituti di credito italiani, in relazione ai servizi d’appoggio al commercio di armi, siano effettivamente attuate e rispettate”.
Il “Riepilogo in dettaglio suddiviso per Istituti di Credito” permette in ultimo, a chi è interessato, un raffronto tra i trend relativi ai finanziamenti del mercato degli armamenti e gli interventi e gli aiuti allo sviluppo socio economico del territorio. In mancanza di tale elenco di dettaglio sull’attività degli Istituti di credito, infatti, il solo dato conoscibile dalla Relazione del Tesoro è l’ammontare complessivo del valore delle autorizzazioni rilasciate alle banche: un dato che, non specificando con quali Paesi sono in corso operazioni relative all’esportazione di armi italiane, inevitabilmente mette tutte le banche sullo stesso piano, come corresponsabili del commercio di armi. “Per queste ragioni, con il senatore Marco Perduca, abbiamo rivolto un’interpellanza al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Difesa”, sottolinea la senatrice, per sapere:
– per quale motivo il 29 marzo 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha presentato il Rapporto annuale sui lineamenti di politica del Governo in materia di controllo dell’esportazione, dell’importazione e del transito dei materiali d’armamento, privo dell’allegato che riporta le indicazioni delle singole operazioni autorizzate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze agli Istituti di Credito relative all’esportazione di armi italiane, denominato “Riepilogo in dettaglio suddiviso per Istituti di Credito”;
– se non si intenda provvedere quanto prima all’integrazione e alla pubblicazione della documentazione citata richiesta per legge, secondo quali modalità e tempi.
Qui il testo dell’interpellanza:http://blog.donatellaporetti.it/?p=1338
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