Non profit

Airc: “Addio a un vero amico”

Il ricordo dell'Associazione per la ricerca sul cancro, di cui Vianello è stato testimonial per anni

di Martino Pillitteri

Raimondo Vianello, scomparso a Milano a 87 anni, insieme alla moglie Sandra, è stato tra i più attivi testimonial di AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Uno dei primi a metterci la faccia in campagne pubbliche. Tra le tante iniziative, la coppia ha sostenuto sin dall’inizio l’annuale campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi dell’AIRC che si svolge in occasione “Settimana della Buona Spesa”, l’iniziativa benefica grazie alla quale le maggiori catene di supermercati si impegnano ad aiutare AIRC.

Un impegno che era nato da una vicenda personale. Nel 1972 Vianello venne operato per un tumore al rene. In anni recenti, anche Sandra era stata colpita dal cancro.

Di recente, Vianello, sempre insieme a Sandra, aveva scelto di fare testamento a favoredella Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. In quell’occasione, avevano detto: «Anche nei momenti più difficili, quando il cancro ci ha toccati da vicino, abbiamo affrontato la situazione con serenità, cercando di trasmettere coraggio e ottimismo a chi, come noi, stava vivendo la più dura delle battaglie. Ma non vogliamo che la nostra sfida finisca qui. Ecco perché abbiamo deciso di disporre un piccolo lascito, nel nostro testamento, a favore della Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro: per schierarci ancora una volta al fianco dei ricercatori e non dar tregua a questa terribile malattia».

Ecco come l’Airc vuole ricordare il grande Vianello:

«Un impegno quasi trentennale a favore della ricerca sul cancro quello di Raimondo Vianello insieme a Sandra Mondaini. Insieme non hanno mai abbandonato AIRC: hanno infatti scelto di sostenerla e prestare il proprio volto, così amato e così popolare, alle sue campagne. Per questo, la coppia nel 2003 ha ricevuto il premio “Credere nella Ricerca”, assegnato ogni anno dal Presidente della Repubblica – in occasione della Giornata per la Ricerca sul Cancro – a chi si distingue nel supporto alle attività dell’Associazione.
Raimondo Vianello è un personaggio indimenticabile per AIRC ma anche un amico fedele. È stato anche un maestro di comunicazione che non ha mai esitato a prendere l’iniziativa nella creatività di alcune campagne di AIRC, come quella legata alla Settimana della Buona Spesa.
Si è sempre lasciato coinvolgere da Sandra, che si è presa l’onere di “filtrare” le molteplici richieste di AIRC, nel partecipare a programmi televisivi o rilasciare la propria testimonianza. E chissà perché, Raimondo si lasciava sempre convincere…I n fondo, essendo passato attraverso la malattia, sentiva dentro di sé un imperativo morale: voler testimoniare la sua esperienza».


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