Volontariato

Soldati ugandesi chiedono asilo in Rwanda

Per la prima volta il Rwanda accoglie dei rifugiati ugandesi. Ne dà notizia Fides

di Redazione

Per la prima volta il Rwanda accoglie dei rifugiati ugandesi. Tre ufficiali superiori, due subalterni, un ispettore di polizia e 40 soldati regolari dell’Ugandan People’s Defence Forces (UPDF) sono giunti di recente in Rwanda per chiedere asilo. Tra gli ufficiali in fuga c’è il colonnello Samson Mande, ex addetto militare a Dar es Salaam (Tanzania) che era stato arrestato in modo arbitrario nel gennaio scorso subendo una dura detenzione. È stato accusato di collaborare con i guerriglieri dell’Allied Democratic Forces (ADF) che operano nella zona della montagna di Ruenzori. Anche gli altri rifugiati hanno segni di torture o sono stati aggrediti per avere sostenuto Kiiza Besigye, concorrente di Musuveni alle elezioni presidenziali di marzo, uscito sconfitto. L’accoglienza a questi profughi eccellenti segna un’altra incrinatura nei rapporti tra i governi di Rwanda e Uganda. Nel 1994 l’Uganda aveva sostenuto la conquista del potere dell’attuale presidente rwandese Paul Kagame. Rwanda e Uganda erano alleati nella guerra nella Repubblica del Congo, dove erano intervenuti contro il governo di Kabila e i suoi sostenitori (Angola, Zimbabwe e Namibia). Di recente sono emerse divergenze tra Kigali e Kampala sulla condotta delle operazioni congolesi. Sia l’Uganda che il Rwanda appoggiano gruppi differenti di guerriglia in Congo e entrambi i paesi sono accusati da un recente rapporto dell’ONU di razziare le risorse del loro vicino. Il consigliere presidenziale rwandese, maggiore Emmanuel Ndahiro, contatto da Fides ha dichiarato che è ancora in corso un’inchiesta approfondita sulla vicenda dei profughi. Secondo l’ufficiale rwandese i militari ugandesi facevano parte della seconda divisione che opera a Kasese, teatro da tempo di accesi scontri con i ribelli dell’ADF. Si ignora al momento dove si trovano i rifugiati, a parte il colonnello Mande, ricoverato in ospedale a Kigali. Il governo rwandese non ha ancora deciso se accordare o meno asilo politico a questi militari. Non si esclude, però, l’ipotesi di una loro estradizione, anche perché l’Uganda ospita 30 militari rwandesi, rifugiatisi a Kampala. Se i 2 paesi non si accordano per uno scambio, gli ugandesi dovrebbero trovare rifugio presso il governo di Paul Kagame.


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