Non profit

Stati vegetativi, a breve libro bianco sull’assistenza

Lo ha annunciato in Commissione Affari sociali il sottosegretario Roccella

di Redazione

A breve sarà pubblicato, a cura del Ministero della salute, un libro bianco sulle best practices in materia di assistenza ai soggetti in stato vegetativo. Lo ha annunciato in Commissione Affari sociali il sottosegretario Roccella, replicando alla bocciatura di un emendamento proposto da Livia Turco al ddl sul biotestamento, che prevedeva appunto il monitoraggio degli stati vegetativi e l’istituzione di un loro registro nazionale.

Il sottosegretario ha anche ricordato che il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie ha finanziato un progetto, coordinato dalla Fondazione Istituto neurologico «Besta» di Milano, dal titolo: «Progetto nazionale funzionamento e disabilità negli stati vegetativi e negli stati di minima coscienza», con l’obiettivo di definire e analizzare i bisogni di tutti i soggetti coinvolti (pazienti, familiari e operatori socio-sanitari), approfondire la strutturazione e il funzionamento della rete di servizi socio-sanitari presente sul territorio e chiarire l’entità complessiva del fenomeno, il conseguente impatto sul sistema sanitario, nonché l’impatto affettivo e socio-economico sulle famiglie.

Ha osservato, infine, che l’istituzione di un registro nazionale degli stati vegetativi, come proposto dal subemendamento Livia Turco 0.5.100.5, non appare di facile realizzazione a causa del carattere temporaneo di questa patologia nella grande maggioranza dei casi.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.