Formazione

L’ultima da McDonald’s: più mangi, più vedi film

Basteranno 5 "happy meal" per guadagnarsi un film da scaricare su un apposito apparecchio multimediale: un incentivo per i consumatori a tornare piu' volte al ristorante

di Gabriella Meroni

Oltre ad hamburger e patatine, i fan del ”pasto veloce” si vedranno in futuro servire bocconi di film, canzoni o video multimediali. Seguendo l’evoluzione dei gusti dei giovanissimi in fatto di passatempi, il gigante del fast food McDonald’s al posto dei giocattoli di plastica in ogni confezione di Happy Meal (l’offerta destinata ai piu’ piccoli) regalera’ ai clienti ‘bocconi’ di film della Disney, canzoni e videogame, da scaricare parzialmente ad ogni pasto. Basteranno cinque pasti per guadagnarsi un film, spiega oggi il New York Times dando notizia dell’iniziativa: un incentivo per i consumatori a tornare piu’ volte al ristorante. Quella di McDonald’s e’ una scelta indispensabile per mantenere un’immagine di mercato in una societa’ dove la piaga dell’obesita’ ha provocato una reazione contro il cibo-spazzatura. I fast food sono recentemente stati accusati di contribuire, con le loro invadenti pubblicita’, ai chili di troppo che bambini e teen ager hanno accumulato negli ultimi anni in rapporto direttamente proporzionale agli incassi delle catene. Le numerose azioni di boicottaggio, in tutti gli Stati Uniti, dei cibi ad alto contenuto calorico stanno cominciando a portare i primi frutti: secondo gli ultimi dati dell’American Beverage Association, le vendite delle bevande zuccherate nelle scuole e’ diminuito di circa un quarto tra il 2002 e il 2004. Di pari passo e’ aumentata la diffusione di bevande dietetiche e di acqua (20 per cento), di succhi di frutta (15 per cento) e di bevande per sportivi (70 per cento). La promozione di McDonald’s, una specie di evoluzione tecnologica della tessera dei punti dei supermercati, prevede che a ogni pasto il cliente riceva un media player portabile e un codice elettronico che permetta di scaricare parzialmente (anche mentre si sta mangiando) un film, un video o un altro tipo di documento multimediale. A ogni pasto successivo, il cliente guadagnera’ sempre piu’ dati e alla fine potra’ vincere l’intero film o gioco. Mentre la richiesta per il brevetto menziona McDonald’s come uno dei possibili partner, lo stesso progetto potrebbe essere dato in licenza anche ad altri ristoranti o aziende commerciali. I fan del Big Burger dovranno pero’ aspettare ancora un po’ prima di poter scaricare i film preferiti mentre mangiano patatine o crocchette di pollo: questo tipo di brevetti richiede in media 30 mesi per ottenere l’approvazione finale. Se McDonald’s studia strade innovative per resistere all’attacco salutista, la catena concorrente Burger King sta pensando a un rilancio delle vendite in chiave economica: gia’ dall’inizio del prossimo anno potra’ essere lanciato il nuovo menu a basso prezzo, con prodotti che costano un dollaro. McDonald’s ha gia’ il suo Dollar menu, mentre il terzo incomodo, la catena Wendy’s offre un ‘Value Choices’ , linea di prodotti che costano tra i 99 centesimi e 1,29 dollari.


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