Cultura

Libano: ucciso Tueni

Gibran Tueni, giornalista e deputato cristiano fra i piu' decisi oppositori all'influenza siriana in Libano, e' stato ucciso questa mattina

di Redazione

Con lui hanno perso la vita l’autista Nicolas Floutti e due guardie del corpo, nell’esplosione di un’autobomba al passaggio della loro auto blindata nell’area industriale cristiana di Mukles, a Beirut est.

Secondo fonti della polizia l’ordigno conteneva almeno 100 chili di esplosivo. L’auto del giornalista e’ stata proiettata in un dirupo dalla forza dell’esplosione, che ha causato anche dieci feriti e danni estesi sul luogo dello scoppio. Una densa colonna di fumo si e’ levata nel cielo di Beirut, dopo che il rumore della deflagrazione si era sentito per tutta la citta’. L’attentato e’ giunto poche ore dopo che il procuratore Detlev Mehlis aveva consegnato al segretario generale dell’Onu Kofi Annan il suo secondo rapporto sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafik Hariri. Tueni era un deciso sostenitore di un processo internazionale contro i responsabili, dopo che il primo rapporto Mehlis aveva puntato il dito contro alti funzionari siriani.

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