Nessuno stop aI viaggi della speranza

Visto negato, anzi no. Il ministero della Sanità ha fatto dietro front di fronte alla rovente polemica sorta la settimana scorsa, a causa del rifiuto del visto d?ingresso in Italia di alcuni bambini extracomunitari che dovevano sottoporsi a delicati interventi chirurgici. Cos?è successo? Una circolare del ministero della Sanità precisava che per il rilascio dei visti a scopo di cure mediche non bastava più la richiesta di una Asl o di una Regione che si dichiaravano disponibili a coprire le spese di degenza, ma era necessario che ciascuna pratica passasse al vaglio del ministero e delle rappresentanze consolari. Immediata la protesta del Presidente della Regione Toscana, dal momento che proprio al Meyer di Firenze e al Santa Chiara di Pisa erano attesi i piccoli malati bloccati alla frontiera a causa di questa complicazione procedurale. Il neo-ministro della Sanità, Girolamo Sirchia, alla fine si è impegnato a modificare la circolare. In un comunicato stampa il ministero ha comunque precisato che essa non intendeva condizionare, nei fatti, la possibilità da parte delle Asl di continuare a erogare prestazioni a favore di stranieri per motivi umanitari, ma intendeva solo chiarire la procedura. Info: www.sanita.it