Non profit
Condanne a morte, un record vergognoso
La Cina ha battuto un nuovo record. Quello della vergogna
di A. Capannini
La Cina ha battuto un nuovo record. Quello della vergogna. Nel 1996 nel Paese più popoloso del mondo sono state comminate oltre 6100 condanne a morte (nel mondo: 7107) ed eseguite 4637 esecuzioni. Nel 1995: 3610 condanne e 2535 esecuzioni (stime Amnesty International). Cifre spaventose, spiegabili con due considerazioni: in Cina sono 69 i reati a cui è applicabile la pena di morte (dal furto al vandalismo); i detenuti di basso stato sociale hanno pochi diritti.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.