Formazione

Toscana: la Csr si insegna nelle scuole superiori

Al via il programma "Fabrica Ethica" promosso dalla regione Toscana

di Redazione

La responsabilità sociale delle imprese entra nelle scuole superiori della Toscana. Studenti e insegnanti saranno coinvolti nel programma regionale ?Fabrica Ethica? che ha l?obiettivo di diffondere la cultura della responsabilità sociale delle imprese per uno sviluppo di qualità del tessuto economico toscano, fondato sulla qualità, sul rispetto dell?ambiente e dei diritti dei lavoratori. Lo hanno annunciato oggi a Firenze, in Palazzo Bastogi, sede della Giunta regionale, Ambrogio Brenna, assessore alle attività produttive e Gianfranco Simoncini, assessore alla formazione e al lavoro, durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche Giuseppe Italiano, direttore generale degli Istituti regionali di ricerca educativa (Irre Toscana), soggetto copromotore del programma di formazione. ?In questi anni il progetto Fabrica Ethica ha coinvolto tutti i soggetti istituzionali, economici e sociali interessati alla responsabilità sociale dell?impresa, raggiungendo una dimensione ed una importanza considerevole, tanto da meritare vari riconoscimenti internazionali. Sono infatti ben 84 le imprese toscane certificate socialmente con lo standard SA8000 su 710 a livello mondiale – ha dichiarato l’assessore Brenna. E’ la nostra risposta alla sfida impostaci dalla globalizzazione. Lo sviluppo economico può essere solo di qualità, non può essere in nessun modo promosso a discapito della dignità dei lavoratori o dell’ecosistema. E’ la Regione Toscana, con Fabrica Ethica, è in prima linea nel sostenere questi principi?. L?assessore all?istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini ha sottolineato, in particolare, ?l?importanza della formazione e della scuola per far crescere nei giovani una cultura della responsabilità sociale che dovrà accompagnare le loro azioni di cittadini, lavoratori e consumatori. Per questo è necessario far fare anche al sistema formativo un salto di qualità, aprendolo maggiormente alla realtà europea e mettendolo in grado di sostenere le sfide che dall’Europa ci vengono proposte?. Saranno coinvolti circa 100 docenti e circa 2500 studenti attraverso seminari, occasioni di conoscenza e confronto con imprenditori, amministratori locali, sindacalisti; visite guidate nei luoghi di produzione; avvio di percorsi didattici integrati all’interno del normale svolgimento delle lezioni. Saranno inoltre prodotti materiali originali sull’esperienza utili al confronto e alla riflessione sui temi della responsabilita’ sociale delle imprese. Gli appuntamenti per i docenti interessati sono il 12 e 15 dicembre, rispettivamente a Firenze e Pisa.


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